Le 12 bufale scientifiche più famose e assurde della storia

La raccolta delle bufale scientifiche più famose degli ultimi 200 anni, che alimentano l’immaginario collettivo di generazioni e che ancora sopravvivono in certi ambienti.

Ogni anno circa il 10% degli scienziati altererebbe i risultati delle proprie ricerche, stando ad alcuni studi presi come fonte dal settimanale Focus. Certo, si tratterà nella maggior parte dei casi di piccoli “aggiustamenti” in fase di analisi dei dati, probabilmente per far collimare esattamente la teoria con l’esperimento, ma non rare nella storia sono invece situazioni di vera e propria frode scientifica. Numerose poi sono le vere e propie leggende sviluppate dai media sugli argomenti più vari.

Il vaccino che rende autistici

Nel 2011 il gastroenterologo britannico Andrew Wakefield (era meglio se continuava a prescrivere gastroprotettori invece di darsi alla ricerca) sostiene di aver scoperto una correlazione tra la somministrazione del vaccino contro il morbillo e il disturbo autistico. Un falso clamoroso con dati completamente inventati.

La previsione dei terremoti

Vi dice nulla il nome di Raffaele Bendandi? Forse ad alcuni non sfuggirà perchè nel 2011 un suo studio aveva “profetizzato” un terremoto tremendo a Roma. L’aspetto più interessante è che morì nel ’79. Prevedere un terremoto 30 anni prima che si verifichi, indovinando anche il giorno, è possibile solo con una macchina del tempo. A proposito di previsioni, per decenza non vogliamo nemmeno parlare della fine del mondo prevista dalle leggende Maya, vero?

SOS bionde in estinzione

Nel 2002 scoppia l’allarme per la scomparsa del gene che rende le persone bionde.
La notizia è stata data senza batter ciglio da BBC e CNN: le attendibilissime emittenti televisive si erano sperticate nell’asserire l’esistenza di un dibattito alla World Health Organization sulla scomparsa dei biondi in 200 anni.
Al WHO nessuno sapeva nulla di tutto ciò nel frattempo…

Autopsia dell’alieno

Famosa in tutto il mondo, ha scandalizzando e sorpreso su telegiornali, quotidiani e show televisivi. Nel 2006 lo stesso ricercatore che aveva messo in giro la bufala, il dott. Santilli, dichiarò che si trattava di un falso, ma ancora oggi alcuni sostengono la validità del video, dicendo che si tratta della riproduzione di un filmato contenente una reale autopsia ad un essere alieno.

I batteri all’arsenico

Nel 2010, un articolo pubblicato su Science (mica il corriere dei piccoli…) racconta la scoperta di batteri la cui struttura del DNA non sarebbe a base di fosforo, bensì di arsenico. La notizia gira il mondo, scientifico e non, coinvolgendo in qualche modo addirittura la NASA. Nel 2012 la ricerca viene confutata. Nessuna malafede alla base dello studio però, solo molta superficialità.

La clonazione umana

Nel 2002 in Francia si scrive su alcuni giornali della prima clonazione umana. Una bambina sarebbe stata concepita a partire dalle cellule della pelle della madre/gemella. La scienziata Brigitte Boisselier, della setta dei raeliani, conferma e prepara il mondo a nuove clonazioni. Inutile dire che nessuno ne ha più saputo nulla.

Cake: una pericolosissima droga

Uno scherzo nato nel 1995 durante lo spettacolo televisivo Brass Eye, noto per divulgare notizie palesemente false. La trasmissione annuncia la scoperta una nuova droga chiamata “Cake”, che porta effetti devastanti ad un’area del cervello chiamata “Fagotto di Shatner“. La notizia, inventata di sana pianta dal comico Chris Morris, getta l’Inghilterra nel panico, tanto da portare il Parlamento a discutere sulle contromisure per far fronte al consumo di Cake.

La guerra dei mondi

Il genio di Orson Welles realizza una trasmissione radiofonica in onda il 30 ottobre 1938. Quello che la caratterizza è che  il palinsesto della serata viene intervallato da notiziari molto verosimili che descrivono l’atterraggio in New Jersey di alcune astronavi aliene. L’America si abbandona al panico. Il fenomeno viene ancora studiato in Psicologia delle Masse.

Il gigante di Cardiff

Fossile umanoide più alto di 3 metri trovato da alcuni operai nella seconda metà dell’800. Una bufala colossale in tutti i sensi. Si tratta di una statua realizzata in gesso e successivamente seppellita dal suo simpatico creatore.

La maledizione di Tutankhamon

Questa è una bufala che risale ai primi del ‘900, anno della scoperta della tomba dell’ antico faraone d’Egitto. Sembra che i giornali dell’epoca avessero messo in giro voci sulle morti premature di tutti i membri delle squadre archeologiche che avevano violato il sepolcro del sovrano, tanto che ancora oggi la vicenda profuma di leggenda. Non c’è nulla di fondato, ma guardiamo al lato positivo: grazie a questa storia fasulla il nostro immaginario collettivo si è popolato di mummie, scarabei dorati e dei dell’oltretomba.

L’Archaeoraptor

Trattasi di un fossile, ritrovato in Cina nel 1999, che vede mescolate assieme ossa provenienti di differenti animali. Il  National Geographic però lo descrive in quegli anni come l’anello di congiunzione tra i dinosauri e gli uccelli.

L’uomo di Piltdown

Charles Dawson dichiara, nei primi anni del ‘900, di aver trovato delle ossa “molto particolari”. La scoperta viene presa in considerazione da un paleontologo del British Museum e presentata come l’anello mancante tra uomo e scimmia.
20 anni dopo, alcuni scienziati provano che l’uomo di Piltdown è una scandalosa frode paleontologica.